Dopo la pesantissima sconfitta contro l’Atalanta ora al Chievo di Ventura tocca il Cagliari dell’ex tecnico gialloblu Rolando Maran e il mister dei gialloblù prova buone sensazioni e cerca i punti di cui la squadra ha estremo bisogno. Un momento delicato in casa Chievo non solo per i risultati, ma anche per la fila interminabile di assenti: Cacciatore, Tomovic, Pucciarelli, Barba e qualche problema anche per capitan Pellissier. Obi e Giaccherini, invece, saranno convocati.
“La settimana è andata bene, ho buone sensazioni – ha detto Ventura -. Abbiamo lavorato con voglia e partecipazione nonostante le assenze. Ieri finito l’allenamento, gli ho sentiti ridere nello spogliatoio, cosa che mancava da tanto. C’è volontà di capire da parte di tutti e voglia di costruire qualcosa e fare punti. Le parole che ho detto alla mia presentazione dieci giorni fa, voglio che siano collegate ai fatti”. “Ho accettato questo incarico perché voglio aiutare questa squadra -ha detto alla vigilia del match -. I giocatori sanno già che il lavoro deve essere costante ed il percorso sarà lungo”.
“Andiamo là e vediamo quello che faremo. Dico questo, perché quello visto nella gara contro l’Atalanta è inconcepibile – sottolinea -. I sardi giocano un bel calcio per merito del modulo tattico di Maran e per l’organico a disposizione. Sono molto offensivi e sono in salute dal punto di vista fisico e mentale. Giocano con naturalezza e facilità ed in questo momento, sono superiori a noi. Questo però, ci deve servire solo come motivazione per spronarci a fare bene”.