A Sassari (e non a Cagliari) nasce la cittadella della cultura; a Sassari e non a Cagliari per questo si sono investiti milioni di euro a partire dal 2009 (sette milioni di euro); a Sassari e non a Cagliari si ritroveranno in questa cittadella l’Università di Sassari, l’Accademia di Belle Arti e le associazioni (a Cagliari l’Accademia non è mai nata); a Sassari in maniera pubblica e programmatica nascerà un pubblico villaggio della ricerca, della scienza, della cultura e della creatività.
Tutto questo accadrà in una meravigliosa area di 3000 metri quadri e sette edifici, posta proprio dinanzi all’Accademia di Belle Arti di Sassari, in comodato d’uso per trent’anni l’Accademia di Belle Arti di Sassari potrà gestire l’Ex mattatoio.
Ricapitoliamo, il complesso di proprietà del Comune di Sassari viene ceduto per trent’anni all’Accademia di Belle Arti di Sassari, per fare nascere un “Campus delle arti e dello spettacolo”, a Sassari non a Cagliari dove l’Accademia non c’è mai stata.
Lo spazio Ex Mattatoio a Sassari (e non a Cagliari) verrà riconsegnato alla città come bene pubblico aperto alla cittadinanza artistica (e non) attiva.
L’Ex Mattatoio, verrà rinominato Ex-Ma.ter e avrà un uso didattico finalizzato al consolidamento dell’Accademia (e di riflesso anche dello storico Liceo Artistico “Filippo Figari” di Sassari) del ruolo della formazione artistica d’area Sassarese all’interno del tessuto cittadino e regionale.
Soprattutto Alta Formazione Artistica Regionale, soprattuto a Sassari e non a Cagliari.
L’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” che qualche problema di spazi laboratoriali l’aveva, farà dell’Ex Mattatoio un laboratorio dove ha programmato l’istituzione (finalmente) del corso di Restauro (sempre a Sassari) dei Beni Culturali.
A cosa punta tutta questa operazione da sette milioni di euro?
A fare si che Sassari con la sua Accademia, rappresenti il cuore pulsante dell’Alta Formazione Artistica in Regione, ponendosi come centro risorse per le compagnie e associazioni che si rivolgeranno a lei.
Adesso, per rappresentare il cuore pulsante dell’Alta formazione Regione, c’era realmente bisogno di tutto questo?
Ma perché a voi risulta che in Regione si sia mai ragionato seriamente sulla nascita del polo d’Alta Formazione Artistica Cagliaritano?
Con chi sarebbe mai stata in competizione Sassari e il polo d’Alta Formazione Artistica Sassarese in Regione?
Se Sassari non è ancora il cuore pulsante dell’alta formazione artistica isolana e ci sia stato bisogni di questi investimenti programmatici di sette milioni di euro, non potrebbe in fondo dipendere dal fatto che soltanto nell’isola c’è un capoluogo città metropolitana privo d’Accademia di Belle Arti?