Emanuela Orlandi e Mirella Gregori o nessuna delle due? Potrebbero appartenere a due persone differenti le ossa ritrovate in un edificio adiacente  al Palazzo della Nunziatura vaticana. Si stanno eseguendo comparazioni, concentrate in particolare sul cranio e sui denti, per verificare se i resti rinvenuti siano quelli di Emanuela Orlandi o di Mirella Gregori, entrambe scomparse nel 1983.

Durante i lavori di rifacimento del pavimento gli operai avrebbero ritrovato uno scheletro quasi intero e, in un altro punto, altri frammenti di ossa. Allo stato attuale non è ancora certo a che epoca risalgano i resti. E questo sarebbe il primo elemento dirimente per capire se le ossa possa essere di Emanuela Orlandi (dovrebbero risalire agli anni ’80).

Un primo esame delle ossa trovate, su cui si sta indagando, confermerebbe, secondo quanto apprende l’ANSA, che si tratterebbe di un corpo di donna. L’evidenza emergerebbe dall’esame delle ossa del bacino.

“Chiederemo alla Procura di Roma e alla Santa Sede in che modalità sono state trovate le ossa e come mai il loro ritrovamento sia stato messo in relazione con la scomparsa di Emanuela Orlandi o Mirella Gregori”, ha detto Laura Sgrò, legale della famiglia Orlandi. “C’è una attività istruttoria in corso e contiamo di avere notizie più dettagliate nei prossimi giorni”, ha riferito l’avvocato che ha accompagnato Pietro Orlandi in Procura.