Sappiamo bene cosa sta significando il cambiamento climatico per la nostra Isola. Alluvioni, grandinate, trombe d’aria sono sempre più frequenti.
Il nostro clima cambia da mediterraneo a tropicale. Quando si parla di diminuire l’inquinamento, la mente pensa ai grandi veicoli elettrici, pesanti e costosi!
Possiamo aiutare la natura, utilizzando altri mezzi, ecologici, divertenti, sicuri e senza faticare? La risposta è sì!
Basta affrontare gli spostamenti urbani con mezzi elettrici personali: monopattini di buona qualità, scooter, scooteroni, quadricicli leggeri. Usiamo l’automobile con motore a scoppio solo quando necessaria. Se consideriamo il tempo fermi in coda al semaforo, per trovare parcheggio e raggiungere a piedi la destinazione, i mezzi che ho citato vi faranno arrivare prima, risparmiando un mare di quattrini!
Se voglio investire poche centinaia di euro posso comprare su internet un monopattino elettrico (con i marchi Xiaomi o Ninebot si va sul sicuro) con autonomia più che sufficiente per andare e tornare dal lavoro o dall’università (l’autonomia è di 25 km circa). Centinaia di persone in Italia lo hanno comprato e sono soddisfatte. Nessun rumore, nessuno stress, si superano le infinite code agli incroci e si può ripiegare e trasportare in ufficio come una borsa da 12 kg. Per questi mezzi la legislazione non è ben definita, ma nessuno viene fermato dalle forze dell’ordine se si guida con buonsenso e rispettando gli automobilisti. Sono mezzi altamente tollerati dagli agenti, che consigliano di portare un casco (si va alle velocità di una bici). Le ruote sono gonfiabili quindi la guida è piuttosto confortevole, niente a che vedere coi monopattini che ci divertivano da piccoli.
Se desiderate un mezzo più performante, come uno scooter elettrico equivalente a un “cinquantino”, spenderete tra i 2000 e i 3000 euro chiavi in mano. Il prezzo dipende molto dall’autonomia delle batterie e dagli optional.
Se pensiamo che l’italiano medio compie 30 km al giorno e un mezzo da 3000 euro può percorrere oltre 90 km con un pieno di corrente elettrica di 70 centesimi, è evidente che il risparmio sul motore a benzina è enorme.
Un motore 50cc a combustione consuma infatti 5 o 6 Euro per fare 90 km. Per darvi un’idea, da Sinnai al porto di Cagliari il tragitto è di circa 17 km. Si risparmia in mille altri modi, in realtà: nessun bollo per 5 anni, assicurazione dimezzata rispetto al benzina, si può ricaricare col fotovoltaico, nessuna manutenzione a parte gonfiare le ruote e controllare una volta all’anno i freni (chi ha un motorino sa bene quanto spende per olio, filtri e compagnia bella). Le case più gettonate? Askoll, Niu, Simplemobility, Ecostrada, etc.
Basta rivolgersi a un rivenditore dell’isola o della penisola, che vi targa e spedisce sotto casa il vostro scooter elettrico! Usando questo mezzo col bel tempo, per 7 o 8 mesi l’anno, e l’auto nella minoranza dei casi, si risparmiano almeno 500 – 600 Euro ogni anno, rispetto a una persona che usa solo l’auto per spostarsi. Il design è accattivante e gli optional sono moltissimi. Invito tutti gli isolani a prendere parte al cambiamento da un mondo a combustibili fossili a un mondo sostenibile, che possiamo trasmettere con orgoglio ai nostri figli.
Matteo Lecca – ingegnere meccanico presso l’Università di Cagliari