I dipendenti dell’Associazione regionale allevatori (Aras) hanno ricevuto un’anticipazione del 90% della mensilità di novembre. Si tratta di un primo segnale positivo verso la soluzione della vertenza, commentano Cgil, Cisl e Uil.
I lavoratori, oltre a chiedere il passaggio in Laore come previsto dalla legge regionale 3 del 2009, hanno un credito di sei stipendi arretrati e relativi rimborsi chilometrici. Inevitabili i disservizi ai circa 10mila allevatori beneficiari degli aiuti previsti dalla Misura 14 sul benessere degli animali.
“La recente erogazione non fa venir meno la preoccupazione – sottolineano in una nota congiunta i sindacati – tuttavia il lavoro dei nuovi commissari liquidatori sta producendo i primi risultati tangibili”. Un cauto ottimismo, insomma, che “non deve far dimenticare che la strada verso la normalizzazione è appena cominciata”, avvertono le sigle.