Sabato 17 novembre l’Aou di Sassari celebra la Giornata mondiale della prematurità nel segno della multiculturalità, con guide alla struttura tradotte in sette lingue, una biblioteca con 850 volumi dedicata alle mamme, un progetto con l’Istituto comprensivo ‘Pasquale Tola’ e i libri delle firme e dei pensieri. Con queste tre iniziative l’Azienda ospedaliero universitaria cercherà di portare una ventata di colori e allegria nei reparti di Neonatologia e Terapia intensiva neonatale. Grazie all’open day i cittadini potranno visitare dalle 12 alle 17 la struttura guidata da Giorgio Olzai, dove lavorano 10 medici, un neuropsichiatra infantile e 32 infermieri.
La giornata è stata presentata oggi nella sede della direzione aziendale dell’Aou di Sassari alla presenza del direttore sanitario aziendale, Nicolò Orrù, del direttore della Neonatologia e Tin, Giorgio Olzai, della dirigente scolastica dell’istituto comprensivo ‘Pasquale Tola’ Maria Grazia Falchi e della rappresentante della libreria Giunti di Sassari, Maria Antonietta Carboni. “A Sassari, l’obiettivo della giornata internazionale del neonato pretermine, in linea con la mission aziendale, sarà quello di migliorare le cure globali al neonato e alla famiglia, per dare ai bambini un futuro con una vita normale”, ha detto Olzai.
Con questo spirito nascono le iniziative che quest’anno arricchiscono la giornata che si caratterizza per l’apertura della struttura al pubblico: a guidare i visitatori saranno i manuali-guide per i genitori tradotti in sette lingue, italiano-sardo, inglese, francese, spagnolo, tedesco, rumeno e arabo, con il contributo di operatori e familiari dei piccoli ricoverati in reparto. Alle 11.30 ci sarà l’inaugurazione della biblioteca, con 850 volumi raccolti dalla libreria Giunti di Sassari, grazie alla generosità dei lettori. I locali saranno rallegrati con quattro pannelli che riproducono disegni e colori legati all’infanzia, realizzati dai ragazzi delle scuole medie di via Monte Grappa. A queste iniziative si aggiunge quella dei libri delle firme e dei pensieri, che raccoglieranno pensieri, suggerimenti, esigenze dei genitori che vivono l’esperienza della prematurità dei loro figli.







