Un allevatore di Esclaplano e un pensionato di Nurri, rispettivamente di 44 e 71 anni, sono stati arrestati dagli uomini del Corpo Forestale mentre erano impegnati in una battuta di caccia al cinghiale, nelle campagne di Escalaplano.
Sono accusati di ricettazione per il possesso di un fucile rubato e il porto d’arma clandestina per via della matricola abrasa su un’altra arma. Nessuno dei due, inoltre, aveva il porto d’armi. Rischiano una condanna da uno a sei anni di reclusione. I due sono stati sorpresi in flagranza di reato e il pm di turno Maria Virginia Boi ha autorizzato il fermo eseguito dai militari del Nucleo investigativo di Polizia ambientale e forestale che si sono serviti anche del supporto dei Carabinieri della compagnia di Jerzu.
I forestali e i militari li hanno sorpresi in prossimità di un ovile: nel tentativo di sfuggire ai controlli hanno tentato nascondere le armi tra i cespugli.







