“La manovra mette al centro le famiglie, azzera il debito della sanità, protegge le fasce più deboli col Reis, il tutto garantendo stanziamenti in crescita in tutti i settori e tenendo l’Irap e l’Irpef più bassi d’Italia”. Così l’assessore al Bilancio, Raffaele Paci, intervenuto alla fine della discussione generale della manovra da 8,2 miliardi di euro. L’Aula ha votato il passaggio agli articoli (31 favorevoli) ed è stata riconvocata dal presidente Ganau per martedì 11 dicembre alle 16.

“Le risorse sono tutte certe e non si tratta certo di una manovra elettorale, l’unica forzatura sono i 285 milioni di accantonamenti che la Regione non ha previsto in finanziaria come quota da versare allo Stato”, ha voluto sottolineare Paci. Per il resto l’assessore ha elencato le misure previste: “I 28 milioni sulla rete del gas metano, 50 milioni per le situazioni di dissesto finanziario dei Comuni, 75 per la programmazione territoriale, 45 per il Reis, il pacchetto artigianato da 30 milioni e i 600 per coprire il buco della sanità”.

Oltre a queste, le quattro misure del pacchetto famiglia da 65 milioni: sgravi fiscali per figli a carico (25 milioni), trasporto gratis per gli studenti (10,5 mln), ristrutturazioni abitazioni private (25 mln), sconti su rette asili nido (4 milioni).