Il centro storico di Roma è blindato dalle forze dell’ordine dopo il malumore espresso dai rappresentanti degli ncc che da giorni stanno protestando contro l’entrata in vigore, dal primo gennaio, di una legge che – secondo loro – metterebbe a rischio centinaia di posti di lavoro. Secondo quanto si apprende, una delegazione ha incontrato il viceministro ai Trasporti, Edoardo Rixi, ma nel vertice non sarebbe stata raggiunta un’intesa.
“Esprimiamo la nostra totale insoddisfazione dopo l’incontro con il vice ministro ai Trasporti”, afferma il presidente di Anitrav Mauro Ferri al termine dell’incontro al ministro dei trasporti. Non va avanti la proroga della 29/1 quater, si prepara un emendamento da presentare al Senato in cui sostanzialmente verranno provincializzate le attività Ncc. Questo significa che la sede dell’impresa e la rimessa devono essere nello stesso territorio in cui è stato rilasciato il titolo autorizzativo. A questo punto lasciamo la piazza in mano alla categoria”.