“Un nuovo ospedale per Cagliari, che raggruppi i presidi nati come alberghi e caserme e che risultano molto costosi nella loro gestione”. La proposta arriva da Luca Caschili, candidato M5s alle suppletive del 20 gennaio, appena riammesso dalla Corte di Cassazione alla gara a quattro con Daniela Noli (centrodestra), Andrea Frailis (centrosinistra) e Enrico Balletto (Casa Pound).

“E’ necessario avere strutture edilizie diverse per migliori condizioni di lavoro per gli operatori e una miglior degenza per i malati”, spiega a margine della manifestazione del M5s organizzata in piazza Costituzione a Cagliari per illustrare ai cittadini la nuova legge Spazzacorrotti. Un nuovo ospedale, dunque, ma dove? “Da pianificatore territoriale (Caschili è ingegnere ambientale e assessore alla Pianificazione a Carbonia, ndr) penso serva la massima condivisione possibile per scegliere il posto più adatto, di concerto con il Comune, la Regione e la Città Metropolitana”.

Caschili corre per il collegio uninominale di Cagliari rimasto vacante dopo le dimissioni del velista Andrea Mura. “Storicamente il capoluogo ha un ruolo guida – conclude – credo non debba essere di sopraffazione, ma di affiancamento per riconoscere e promuovere l’area vasta che comprende 500mila abitanti circa”.