“Faccio il mio in bocca al lupo a Mauro Pili. Ho sperato per molto tempo che il suo contributo fosse nuovamente utile a sottrarre la Sardegna al sistema di potere che la avvolge. Mauro, avendo imbracciato l’arma della protesta e del velleitarismo, ha smesso da anni di essere un riferimento per quei mondi produttivi che sperano di avere dalla politica una spinta e non un ostacolo allo sviluppo economico, condannandosi alla politica di testimonianza e non di sostanza. Spero trovi pace attraverso la scelta coraggiosa di fare politica fuori dal Consiglio Regionale”.

E’ quanto dichiara il consigliere regionale di Fi Stefano Tunis, leader di Sardegna20Venti. “Purtroppo per i movimenti come il nostro, che si rapportano con lavoratori, disoccupati, aziende e portatori di interessi – prosegue Tunis – che necessitano della concretezza del lavoro nelle istituzioni, c’è poco spazio per inseguire una politica così distante dal mondo reale. A beneficio di chi potrebbe cadere nell’equivoco chiarisco che c’è un solo modo per portare al governo le donne e gli uomini di Sardegna20Venti e questo inizia con il votare il candidato Presidente scelto dalla coalizione civica, sardista di centrodestra, Christian Solinas. Chi ha in testa soluzioni variegate che sarebbero solo voti sprecati non voti per noi: chi vuole sostenere la proposta di governo di cui è parte Sardegna20Venti-Tunis lo faccia solo votando Christian Solinas Presidente”, conclude l’esponente del centrodestra.