“Sino a stamattina il cielo era terso. Dopo una mattinata di irrorazioni, come si evince dalle foto, oramai si è quasi raggiunta la copertura desiderata, ora si intensifica sui centri abitati, sulle nostre teste, con scie di vario genere”, questo il post pubblicato lo scorso 26 dicembre dal sindaco di Sennori, Nicola Sassu.

Eletto con una lista civica contro il Movimento Cinque Stelle, in un comune di 7000 abitanti in provincia di Sassari ha creato forti polemiche per un semplice post in cui denunciava la presenza di scie nel cielo del paese.

Ora il post è sparito e sulla bacheca Facebook del sindaco di Sennori,ora si parla solo di cuccioli abbandonati.

Ma prosegue la polemica di chi difende il sindaco e di chi gli da del complottista al punto che la notizia ha avuto risalto nazionale.

Proprio nel sassarese il 26 gennaio si svolgerà un convegno promosso dal “Comitato Sardo Scie Chimiche” che da anni si occupa di questo argomento.