“Caro Presidente, Ti scrivo dopo aver firmato il Decreto che – d’intesa col ministero dell’Economia e delle Finanze e con quello delle Infrastrutture e Trasporti – attribuisce alle Province a statuto ordinario un contributo di 250 milioni di euro all’anno dal 2019 al 2033 per la manutenzione di scuole e strade”. Inizia così una lettera inviata ieri dal vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, indirizzata ai 76 presidenti delle province delle regioni a statuto ordinario.
“Le risorse sono state ripartite sulla base delle indicazioni dell’Upi – sottolinea il titolare del Viminale – un segno tangibile dell’attenzione che il governo intende rivolgere a tutte le amministrazioni provinciali”.
“Ci rendiamo conto, io per primo, che gli Enti – scrive ancora Salvini – hanno gravi difficoltà finanziarie provocate dai tagli ingiustificati, decisi da manovre finanziarie figlie della riforma Delrio volta a ridimensionare il ruolo delle Province, Province che il governo Renzi voleva sopprimere. Questo nostro contributo è soltanto un primo passo di un disegno complessivo che intendo realizzare per ridare dignità a una istituzione che svolge un servizio fondamentale per il territorio. La tutela delle comunità locali – sottolinea ancora il vicepremier – e la ripresa economica rappresentano una priorità: non a caso questo fondo segue l’erogazione di circa 400 milioni per i Comuni fino a 20mila abitanti. Con la recente legge di bilancio sono stati alleggeriti e semplificati quei vincoli finanziari che, negli anni passati, per perseguire gli obiettivi del patto di stabilità interno prima e del pareggio di bilancio poi, hanno limitato per molti enti virtuosi il legittimo utilizzo delle proprie risorse, con regole sovente non comprensibili e condivisibili. Possiamo e dobbiamo fare di più”, conclude Salvini. “Ma siamo convinti di aver inaugurato una nuova fase nel rapporto tra governo e comunità locali”.







