La Guardia Costiera di Cagliari ha soccorso ieri sera un marittimo infortunato con una frattura esposta di tibia e perone su una nave gasiera in navigazione tra l’Algeria e la Sardegna che si trovava a 70 miglia a sud ovest dell’Isola di Sant’Antioco (Su). Poiché l’unità si trovava in navigazione in acque di soccorso di competenza algerina, la Guardia Costiera ha atteso il nullaosta per il coordinamento con il Comando Generale del Corpo per dare l’ordine di volo all’elicottero Nemo 06 della 4^ Sezione Volo Elicotteri Guardia Costiera di Decimomannu, il quale è decollato con rotta diretta verso la nave con a bordo, oltre i membri dell’equipaggio, un medico del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.

La nave è stata intercettata dopo un’ora a circa 55 miglia a sud ovest dell’isola di Sant’Antioco. Le condizioni meteo marine con mare forza 4 e raffiche di vento di 30 nodi, hanno reso le operazioni molto complesse: l’aereo-soccorritore è stato calato con il verricello sulla mezzeria della nave, punto nel quale le escursioni di beccheggio risultavano essere minime, permettendo così il recupero del ferito, attraverso una barella di soccorso, in condizioni di maggiore sicurezza.
Al termine dell’’intervento, durato circa un’ora, l’elicottero della Guardia Costiera si è diretto all’ospedale “Brotzu” di Cagliari dov’è il marittimo è stato affidato alle cure dei medici.