Le Fiamme Gialle delle Tenenze di Muravera, Sarroch e Sanluri, nell’ambito delle attività’ di contrasto al lavoro nero ed irregolare, hanno concluso tre controlli nei confronti di altrettanti realtà commerciali, operanti nel settore della grande distribuzione, della ristorazione e dell’artigianato.

I finanzieri, in un centro dell’hinterland cagliaritano, del basso Sulcis e della Marmilla hanno indirizzato le rispettive attività di controllo nei confronti di alcuni operatori commerciali che, a seguito di un’attenta analisi operata in ufficio sulla base delle informazioni acquisite, presentavano indici di irregolarità.

I finanzieri di Muravera hanno controllato la regolarità del carico trasportato a bordo di un automezzo, hanno identificato il conducente e acquisito i dati in ordine al suo profilo d’impiego. I successivi riscontri d’ufficio tesi a verificarne la regolare posizione lavorativa hanno evidenziato che lo stesso non risultava regolarmente assunto: è risultato, infatti, che, per cinque mesi, il lavoratore era stato impiegato “in nero” in modo saltuario senza la regolarizzazione formale del rapporto di impiego, sia sotto il profilo contributivo che assicurativo. Il datore di lavoro è stato diffidato a regolarizzarne la posizione ed è stato destinatario di una sanzione amministrativa fino ad un massimo di € 10.800

Nel corso dei controlli, inoltre, è stato appurato che il dipendente in nero veniva anche retribuito in contanti e per questo  al datore di lavoro è stata comminata una sanzione amministrativa che va fino ad un massimo di € 5.000.