I ritardi legati all’autorizzazione per gli ammortizzatori sociali 2019 per i lavoratori ex Alcoa di Portovesme (Sud Sardegna) sono alla base della richiesta di incontro “urgente” presentata dai segretari nazionali dei metalmeccanici di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil ai ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro.

Gli ammortizzatori sono scaduti il 31 dicembre 2018 e si è in attesa di un nuovo decreto interministeriale che, secondo indiscrezioni, sarebbe già all’attenzione dell’ufficio legislativo del ministero dell’Economia.

Nel frattempo gli operai e i sindacati attendono ancora di capire quali saranno i tempi per il riavvio dello stabilimento sulcitano che produce alluminio primario e che oggi è di proprietà della Sider Alloys.

Il nodo principale riguarda il costo dell’energia. Il piano industriale che dovrà presentare l’azienda è, infatti, legato in massima parte al perfezionamento del contratto per la fornitura di energia elettrica ancora da sottoscrivere.