In vista dell’insediamento del nuovo Consiglio regionale, previsto per domani, Anci Sardegna guarda alla nuova legislatura “con positività e speranza”. Lo scrive su Facebook il presidente dell’associazione dei comuni sardi, Emiliano Deiana.

“In attesa di incontrare il Presidente della Regione Christian Solinas, al quale rinnoviamo gli auguri per l’elezione congiuntamente a tutto il Consiglio regionale – osserva – Anci Sardegna convocherà un’apposita assemblea di tutti i sindaci sardi per stilare una lista di priorità e di temi ritenuti prioritari dagli enti e dalle comunità locali nel pieno rispetto del programma che i vincitori delle elezioni hanno presentato ai sardi e che ha ottenuto un consenso maggioritario”. ‬

Nel canovaccio, aperto al contributo di tutti gli amministratori dei 377 comuni dell’Isola e alle forze sociali e imprenditoriali, ci sono alcuni temi già sviscerati da Anci: le riforme dello Statuto, della legge elettorale e della Regione. Poi la “regionalizzazione della finanza locale”, la questione dei paesi e della aree interne, la vertenza dei pastori e la zona franca rurale, la lotta alle povertà e allo spopolamento. Quindi non mancano i temi del diritto dei sardi alla mobilità, alla salute e la tutela del paesaggio, del mare e della suolo contro i cambiamenti climatici. ‬

“Siamo certi che, nel rispetto del programma che il presidente Solinas presenterà al Consiglio regionale – conclude Deiana – la volontà di confronto col sistema delle Autonomie Locali della Sardegna sarà decisivo per la riuscita di buone politiche pubbliche e delle riforme così necessarie per i sardi e per la Sardegna”.