“Il discorso salvezza si può dire che è virtualmente chiuso, ma lo dite voi non io. I 40 punti sono la soglia classica e ci siamo arrivati dopo un periodo difficile, ma bisogna guardare avanti con impegno perché vogliamo finire alla grande. Crescere e arrivare a questo punto è un bel segnale per noi e per la società, i risultati sono il giusto premio per quello che hanno fatto i ragazzi per tutto l’anno”.
Inizia così in sala stampa Maran subito dopo la vittoria alla Sardegna Arena.
“Le condizioni atmosferiche – continua il tecnico rossoblù- non hanno aiutato e sapevamo che il Frosinone è una squadra complicata, che in trasferta fa molto bene per cui era importante dare ritmo, giocare la palla ed essere lucidi e logici. Qualche traiettoria sporcata dal vento ci ha creato delle difficoltà ma sono molto soddisfatto per come siamo cresciuti di mentalità”.
Il tifo, lo stadio sono stati fondamentali: “C’è una buona simbiosi con i nostri tifosi e con il nostro stadio. Il sostegno che abbiamo qui è determinante. Oggi c’è stato uno stadio che ha trascinato la squadra per portare a casa questo risultato veramente importante”.
“Non riesco – conclude – a precludermi i sogni, soprattutto all’inizio non riesco a precludermi qualcosa e sono ben felice di questo risultato”.
di Francesca Melis