Scontri per comizio Fn a Bologna, divieto di dimora per un cagliaritano

Un 26enne di Cagliari residente a Bologna e un 23enne di Modena, entrambi attivisti di centri sociali Crash e Guernica, hanno ricevuto la misura cautelare del divieto di dimora, nei Comuni di residenza, per il loro coinvolgimento nei disordini che si verificarono il 20 maggio in città in concomitanza con una iniziativa politica del leader di Forza Nuova Roberto Fiore organizzata in Piazza Galvani.

Come ricostruito dalle indagini della Digos, coordinate dal procuratore capo Giuseppe Amato e dal sostituto procuratore Stefano Dambruoso, i due attivisti avrebbero forzato il cordone di sicurezza delle forze dell’ordine, posizionato in via dell’Archiginnasio, impugnando bastoni e per questo dovranno rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti a offendere. I destinatari delle misure cautelari avevano entrambi alle spalle precedenti specifici.