Sono complessivamente 56 le manifestazione di interesse per altrettanti immobili arrivate nel corso della conferenza dei servizi, in Prefettura a Cagliari, per l’assegnazione dei 105 beni confiscati negli anni in Sardegna alla criminalità organizzata.
Netta la prevalenza di immobili già assegnati nel Comune di Cagliari, in tutto 16: si tratta nella maggior parte di abitazioni e appartamenti destinati all’attuazione di un progetto di accoglienza temporanea diffusa per il contrasto delle povertà estreme. Undici immobili si trovano invece nel Comune di Sestu e saranno utilizzati dai carabinieri per finalità istituzionali, così come un appartamento a Quartu Sant’Elena e un altro a Quartucciu.
Qui una ulteriore unità immobiliare verrà data all’amministrazione comunale. Queste infine le altre assegnazioni: tre immobili a Dolianova, sette a Iglesias, undici dei 21 disponibili in provincia di Sassari (due ad Alghero, uno a Sorso e otto ad Olbia). Nessuna assegnazione, invece, nei comuni del Nuorese.







