Con 31 voti favorevoli e 22 contrari arriva il via libera del Consiglio regionale all’assestamento di bilancio da 80 milioni di euro. Appena in tempo per poter essere spesi. L’ultimo giorno utile per l’approvazione della quarta variazione di bilancio della Giunta sarebbe stato domani. Un emendamento sottoscritto da tutti i consiglieri darà copertura, con uno stanziamento di 4,7 milioni alle circa 300 domande che, pur ammissibili, erano rimaste fuori dalla graduatoria nel bando previsto dalla legge 7 sui “contributi per manifestazioni pubbliche di interesse turistico”.

Si risolve, dunque, una questione che aveva alimentato non poche polemiche. Per il resto il pacchetto comprende 7,5 mln per le famiglie che avranno la possibilità di accedere più facilmente ai servizi rivolti alla prima infanzia tramite l’abbattimento della retta per la frequenza dei propri figli negli asili o il contributo per i servizi di baby-sitting a favore di genitori lavoratori. Circa 4 mln per far fronte agli effetti dei devastanti incendi di questa estate che hanno colpito amministrazioni locali e privati, i circa 9 mln per la diffusione e l’implementazione della chirurgia robotica.

Ancora: un milione per l’ammodernamento del servizio taxi dell’Isola. Complessivamente sono stati approvati oltre 60 emendamenti che hanno determinato lo stanziamento di risorse in vari capitoli. Tra gli altri: un milione di euro per consentire il transito dei dipendenti di Forestas al contratto pubblico regionale; 300mila euro per il reintegro in Aras di 37 dipendenti rimasti fuori; un milione per il progetto tutti a Iscola; 3,5 mln per gli oratori, 1,5 mln per i Consorzi di bonifica. “Alcuni interventi che sono in questa legge sono davvero interessanti e importanti per le famiglie – ha detto l’assessore del Bilancio Giuseppe Fasolino – e mi riferisco ai bonus per gli asili e per le imprese. I mini bond sul sughero e sui lapidei, inoltre, servono a tenere in piedi le aziende di questo settore. Sono tutte cose concrete, finalizzate a sostenere le economie di certi settori”.

Pais: “Importanti risorse per i sardi”

“Dopo un lungo dibattito e confronto politico serrato, il Consiglio regionale ha approvato l’assestamento di Bilancio 2019-2020 di 80 milioni di euro, destinando importanti risorse economiche per i comuni della Sardegna e per i sardi”. Con queste parole, esprime la propria soddisfazione il presidente del Consiglio regionale Michele Pais. “Grazie a questo provvedimento, voluto dal Presidente Solinas, dall’Assessore Fasolino e dalla Giunta, che doveva necessariamente essere approvato entro il 30 novembre – sottolinea Pais – si realizzeranno importanti interventi in favore di cittadini, imprese e amministrazioni comunali”. “Sono previsti numerosi stanziamenti – precisa Michele Pais – come ad esempio l’abbattimento delle rette degli asili per le famiglie bisognose, contributi per i Comuni colpiti dalla piaga degli incendi, per le ristrutturazioni di oratori che favoriscono la socialità e l’aggregazione giovanile, nonché interventi per la modernizzazione e riqualificazione del servizio Taxi in Sardegna”. “In ambito sanitario – prosegue Pais – sono stati stanziati circa 9 milioni di euro per la diffusione e implementazione delle tecniche innovative di chirurgia assistita da robot nei principali ospedali della Sardegna, nonché misure per migliorare la qualità della vita delle persone sottoposte a terapia oncologica chemioterapica, attraverso il sostegno delle donne con alopecia da chemioterapia e delle loro famiglie anche per il tramite di un contributo economico per l’acquisto della parrucca”.

“Importanti interventi sono stati stanziati in favore di amministrazioni comunali per il miglioramento del patrimonio edilizio, come scuole ed edifici pubblici. Ad esempio, il Comune di Alghero riceverà un contributo complessivo di 3 milioni di euro per la sistemazione del Palacongressi, di cui 1 milione per interventi di manutenzione ordinaria e 2 milioni di euro per la manutenzione straordinaria. Sono ottimista – conclude il presidente Michele Pais – che la Sardegna possa rimettersi in piedi ed affrontare così le criticità e superare la crisi economica che molte famiglie ed imprese stanno attraversando. Auspico, ma ne sono convinto sin d’ora da queste premesse, che la Giunta possa quanto prima licenziare il testo della prossima manovra economica, affinché possa essere esaminato in Commissione e dal Consiglio regionale. La Sardegna ha bisogno di una scossa positiva. La Sardegna non attende”.