Attacco Usa su aeroporto Baghdad, ucciso il generale iraniano Soleimani

Cinque razzi sono stati lanciati contro l’aeroporto di Baghdad: nell’attacco è rimsato ucciso il generale iraniano Qassem Soleimani e altre 7 persone, mentre i feriti sono almeno 12 soldati iracheni oltre a diversi civili..

Lo riferiscono media iracheni, citati dal Jerusalem Post. Lo scalo è stato chiuso ed il traffico aereo è stato interrotto.

Gli Stati Uniti hanno ucciso il comandante iraniano, Qassem Soleimani, su ordine di Donald Trump, afferma il Pentagono.

Nell’attacco è stato ucciso anche Abu Mahdi al-Muhandis, il numero due delle Forze di mobilitazione Popolare (Hashd al-Shaabi), la coalizione di milizie paramilitari sciite pro-iraniane attive in Iraq.”

L’atto di terrorismo internazionale degli Stati Uniti con l’assassinio del generale Soleimani, la forza più efficace nel combattere il Daesh, Al Nusrah e Al Qaida, è estremamente pericolosa e una folle escalation”, afferma il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif: “Gli Stati Uniti si assumeranno la responsabilità di questo avventurismo disonesto”.

L’attacco segue le tensioni degli ultimi giorni, con ore e ore di guerriglia con diversi tentativi di penetrare il compound che ospita la sede diplomatica Usa nella capitale irachena, la cui torretta all’ingresso principale è stata data alle fiamme, assalto avvenuto a seguito di un precedente attacco contro soldati filo iraniani.

Balzo del petrolio con l’attacco all’aeroporto di Baghdad e la morte del generale iraniano Qassem Soleimani. Il Wti sale ai massimi degli ultimi quattro mesi e rivede quota 63 dollari. Il Brent avanza del 3,5%.

Iraq, lanciati razzi all’aeroporto di Bagdad: feriti 12 soldati