Venerdì 7 febbraio si è tenuta la conferenza per definire le iniziative da mettere in atto per il ripristino della piena fruibilità della spiaggia del Poetto interessata, come noto, da migliaia di canne trascinate dalle mareggiate degli scorsi mesi.

Alla conferenza erano presenti oltre ai tecnici dell’igiene del suolo, i delegati per la Città Metropolitana, l’ARPAS e la Direzione Generale del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale. L’amministrazione Comunale, al termine del confronto e sulla base della nota pervenuta dall’Assessorato Regionale alla tutela dell’ambiente, ha evidenziato come l’iter di un eventuale reimpiego del materiale si riveli troppo lungo rispetto all’altra opzione, quella di sgomberare le canne dalla spiaggia, anche per questioni di sicurezza.

Quindi, in tempi non ancora conosciuti, verranno avviate le procedure per l’asportazione delle canne e il loro compostaggio.

In una nota stampa, il comune di Cagliari tiene a precisare che le attività saranno dirette da tecnici specializzati dell’Ente che cureranno il rispetto dei più elevati standard di salvaguardia ambientale delle modalità di intervento. Le operazioni saranno monitorate dall’Università degli Studi di Cagliari con la quale l’Amministrazione avvierà ulteriori iniziative volte alla tutela del litorale.