Fonti del Parlamento Ue sottolineano che la circolare sul Coronavirus, emessa dalla Direzione Generale del personale nella quale si chiede ai membri dello staff che negli ultimi 14 giorni hanno viaggiato nelle zone colpite dal Coronavirus, tra cui anche il nord Italia, di restare a casa per 14 giorni, è rivolta a tutti i dipendenti del Parlamento (quindi a tutti gli appartenenti alle 27 nazionalità dell’Ue).
Le stesse fonti precisano che non c’è nessun tipo di discriminazione verso gli italiani.