Convocata oggi una seduta della commissione speciale per l’Insularità dal presidente Michele Cossa (Riformatori), in occasione delle audizioni di Paolo Fois e Vanni Lobrano, viste le dichiarazioni del presidente del Parlamento europeo David Sassoli, il quale ha auspicato un’alleanza tra le isole del Mediterraneo per condividere le strategie e rivendicare “le giuste aspirazioni”.

Di cosa si è discusso all’incontro? Della possibilità di istituire una Macroregione occidentale con Sardegna, Baleari, Corsica e Sicilia, realtà che, secondo i politici e i tecnici in questione, sarebbe più che possibile.

“Ora si tratta di ripensare alla Sardegna e al suo futuro, dando sostanza al riconoscimento nella Costituzione della nostra insularità e aprendo così una nuova stagione dell’Autonomia per la Sardegna. Per questo l’Isprom ha anticipato che organizzerà a breve con il Consiglio regionale un incontro con le università delle isole del Mediterraneo”, ha dichiarato Cossa.

“Per ottenere il riconoscimento concreto dell’insularità da parte dell’Unione europea è necessario che il governo italiano abbia un’interlocuzione stringente con la Commissione Ue, perché non è sufficiente il solo impegno della Regione”, è stato il commento di Paolo Fois.

“Sono in relazione tra loro e il riconoscimento dell’insularità porterà inevitabilmente a reinterpretare l’Autonomia rispetto a come è stata intesa dal 1948 a oggi”, così Vanni Lobrano sul rapporto tra autonomia e insularità.