La Giunta regionale della Sardegna porterà in Aula, questo pomeriggio, un testo di legge per destinare 3,2 milioni di euro alla Protezione Civile, impegnata nell’emergenza coronavirus.

Perplessa l’opposizione. La conferenza dei capigruppo si riunirà alle 15, un’ora prima dell’inizio della seduta del Consiglio, per decidere, e servirà l’unanimità.

I 3 milioni serviranno prevalentemente per l’acquisto dei termoscanner da installare in tutti i porti dell’Isola, poiché solo alcuni ne sono in possesso. “E’ un provvedimento di modifica sostanziale dell’operatività della Protezione civile che va in linea con quanto adottato nelle altre regioni e che consentirà di lavorare in modo più celere – spiega il capogruppo del Psd’Az Franco Mula – Mi auguro che la sensibilità dei capigruppo dell’opposizione porti all’approvazione in Consiglio regionale questo pomeriggio”.

“E’ irrituale che la maggioranza non abbia ancora fornito alla minoranza il testo su cui vorrebbe chiedere l’unanimità – afferma il capogruppo dei Progressisti Francesco Agus – siamo disponili a fare tutto ciò che si può per contenere l’emergenza, ma non vogliamo che questo diventi il pretesto per aggirare le norme di trasparenza che consideriamo importanti anche per il benessere dei cittadini”.