Mancano le mascherine, i guanti e i camici monouso, insieme ai principali presidi di protezione individuale. Per questo motivo, con lo scopo di contrastare l’espansione dell’epidemia di Coronavirus tra la popolazione, i medici di famiglia e di continuità assistenziale della provincia di Oristano hanno deciso di sospendere tutte le visite domiciliari, eccezion fatta per i casi estremamente urgenti in pazienti non febbrili e senza sintomi respiratori.
Anche l’accesso alla sala d’attesa dello studio medico e dei locali della Guardia medica, sia per necessità di visite che di prescrizioni, sarà consentito a un paziente per volta, a patto che non presentino sintomi respiratori e febbre. Per questi casi verrà attivato il 118.
Federazione Medici di Famiglia Oristano: “Azienda si attivi al più presto”
“I medici di medicina generale – si legge in una nota firmata da Alessandro Usai, segretario Fimmg Oristano e Antonio Sulis, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi della provincia – auspicano che l’Azienda per la tutela della salute, responsabile di questa mancata distribuzione dei presidi di protezione individuale, al più presto si attivi per la fornitura dei dispositivi per i medici di medicina generale che attualmente sono gli unici a gestire l’assistenza sanitaria territoriale”.