Il Presidente della Regione e la Giunta regionale “devono prevedere, a tutela della sanità pubblica, per contrastare la diffusione del coronavirus”:
- delle misure straordinarie per le dimissioni ospedaliere, disponendo di sottoporre al tampone tutti i pazienti in fase di dimissione dagli ospedali della Sardegna”. Così i Consiglieri regionali del PD in merito allo stato di emergenza inerente alla diffusione dell’infezione da Coronavirus. “Nell’Isola, attualmente, su più di 100 casi positivi all’infezione da Covid-19, molti risultano essere operatori sanitari, ovvero medici, infermieri e oss, come appurato in numerosi ospedali della Sardegna, e di conseguenza appare evidente prevedere delle misure di contrasto e prevenzione alla diffusione epidemiologica da Covid-19 in fase di dimissione dagli ospedali, corrispondenti a quelle disposte in fase di ingresso negli ospedali stessi”, precisano i Consiglieri del Partito Democratico. “Considerato che Stato e Regioni hanno disposto delle misure straordinarie ed urgenti per il contrasto e la prevenzione della diffusione epidemiologica da Covid-19, nel territorio nazionale e locale, chiediamo che vengano sottoposti al tampone tutti i pazienti in fase di dimissione dagli ospedali della Sardegna”. Un passaggio fondamentale se non si vuole contribuire indirettamente alla diffusione del Coronavirus;
- la trasformazione, urgente, di un presidio ospedaliero operativo a livello regionale in COVID-HOSPITAL, ovvero un ospedale riservato a trattare esclusivamente pazienti positivi al Coronavirus. Ciò al fine di evitare l’ulteriore e rapida diffusione del virus che, come testimoniano i dati regionali, trova proprio nelle strutture sanitarie i luoghi più esposti al rischio di contagio.







