“Il sistema produttivo è uno dei più gravi malati di Covid-19 e ad esso bisogna prestare cure capaci, valide e immediate, la situazione economica è drammatica, molte imprese rischiano di non riaprire”. Così commenta la crisi causata dall’epidemia di coronavirus il presidente di Confcommercio Sud Sardegna, Alberto Bertolotti.
“Certo nessuna manovra potrebbe ripristinare le condizioni in cui eravamo prima del coronavirus ma questa, come detto da molti, è una guerra. Arretreremo, lo sappiamo tutti. E non di poco. Ma siamo gente, noi imprenditori, che, se vuole, sa ricostruire. Non ci mancano né idee, né coraggio, né grinta, né competenze. L’importante adesso è augurarci di arrivare al più presto alla fine del dramma. Poi, come sempre, sapremo riprenderci. E’ una situazione emergenziale a cui tutti stiamo lavorando giorno e notte ed il tiro va sicuramente aggiustato giorno dopo giorno”.
“Siamo consapevoli che si tratti solo di una primissima risposta – aggiunge Bertolotti, in riferimento al decreto Cura Italia, ritenendolo insufficiente per il sostegno del tessuto produttivo. “Rimane costantemente elevata l’aspettativa che il governo adotti ulteriori provvedimenti, che li renda immediatamente usufruibili attraverso opportune ed efficaci norme di attuazione, sburocratizzando le pratiche, e che l’Euro-gruppo decida di adottare una comune risposta europea che rafforzi gli interventi statali. Serve un progetto per la ricostruzione fatto di semplificazione, innovazione, alleggerimento del peso fiscale e buoni investimenti pubblici. Ma anche interventi mirati al sostegno della domanda”.
Ma è il settore turistico quello a preoccupare di più il presidente di Confcommercio Sud Sardegna. “Molti i temi che sono rimasti ancora in sospeso e sui quali continueremo a lavorare nel fermo intento di voler trasmettere ai decisori la convinzione oggettiva che, come autorevolmente sostenuto in questi giorni dal CERVED, l’impatto del COVID-19 sui settori produttivi, veda il comparto turistico come il settore che avrà le performance peggiori rispetto a tutti gli altri”.
In conclusione, “merita sottolineare come la giunta Solinas allo stato attuale sia responsabilmente supportata da tutte le forze politiche anche di opposizione, in materia di incremento degli strumenti di credito, garanzie e sostegno a favore delle aziende sarde e dei lavoratori”.







