“L’Unità di crisi locale è stata potenziata per affrontare l’emergenza Covid-19”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, alla fine dell’incontro svoltosi a Sassari che ha visto la partecipazione della prefetta Maria Luisa D’Alessandro, dell’assessore della Sanità, Mario Nieddu, e i generali Antonio Battistini, comandante della Sanità dell’Esercito, e Andrea Di Stasio, a capo della Brigata Sassari.
“Si lavora perché l’ospedale Covid+ nel Policlinico di Sassari sia operativo in settimana – annuncia Pais – per fornire al Nord Ovest Sardegna il supporto necessario”. E riferisce che “si stanno reperendo più dispositivi di protezione individuale e tamponi per tutelare gli operatori e per uno screening ad ampio spettro, e si stanno rafforzando le misure di sicurezza a tutela di operatori e pazienti”.
Medici, infermieri, oss e ausiliari “stanno dando il massimo – sottolinea Pais – a loro va il mio grazie a nome dei sardi. Nel Nord Sardegna – ricorda – ci sono 253 positivi e le strutture sanitarie mostrano più criticità”. Per il presidente del Consiglio regionale, “la Giunta di Christian Solinas sta operando al meglio per affrontare la situazione del territorio”.
“Esprimo solidarietà all’assessore Nieddu, oggetto di attacchi mediatici e critiche politiche. Assessore, presidente, giunta e protezione civile stanno affrontando l’emergenza senza sosta, con caparbietà” conclude Pais.







