“Mio padre è stato abbandonato da tutto e da tutti, dopo un primo contatto telefonico con il medico, gli è stato detto di prendere la Tachipirina e da lì nessuno si è più fatto sentire”.
E’ quanto afferma la figlia del 72enne di Serrenti vittima del coronavirus.
Stando a quanto riporta la donna lei, fratello e madre si trovano attualmente in quarantena in casa e stanno tutti bene.
“Voglio chiedere a tutti – conclude –  mass media compresi, maggiore attenzione e più rispetto delle persone e poi non serve a nulla e a nessuno fomentare allarmismo e panico”, conclude Sabrina.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Serrenti esprimono la loro vicinanza alla famiglia: “vicini alla famiglia di Egidio Sanna. Il dolore della morte è più forte e incomprensibile per non poter accompagnare il proprio caro in questo triste momento. Tutta la comunità Serrentese vi è vicina e vi abbraccia”. Con queste parole il Comune di Serrenti ha voluto ricordare il 72enne.