I consigli musicali con le frasi più belle

Musica e parole, un connubio perfetto! Nel nuovo appuntamento di aprile il nostro affezionato Dj Who è pronto come sempre a parlarvi di artisti emergenti, ma anche di band con progetti musicali particolari e di alto profilo.

Ecco la playlist:

1) Non siamo niente, Lowlow (Giulio Elia Sabatello, Roma) feat. Gaia (Gaia Gozzi, Guastalla)

Un ragazzo scrive in camera ed intanto pensa al padre

Una ragazza pensa al padre e vuole prenderlo a testate

Senza vedere niente, senza pensare a niente

Senza un amore infelice da cercare sempre

Senza cercare niente, senza ascoltare niente

Ti lasci andare alle emozioni solamente

Uno specchio rotto che riflette un brutto ambiente

Siamo il nastro giallo attorno a un incidente

Piove a dirotto ed è buio quasi sempre

Non siamo niente, no

Non siamo niente

2) Cent’anni, Maestro Pellegrini (Francesco Pellegrini, Livorno) feat. Andrea Appino (Pisa) & Giorgio Canali (Predappio)

Ho fatto un sogno strano

Ma non te lo dirò

Tu che hai bisogno di perdere

E ti restare con i tuoi nei

Dici che la verità sta nelle carte

Ma io le carte non me le scelgo mai

Così provi a volermi bene

Che d’innamorarmi mi vergogno un po’

Tu che sola non sai stare

Ed io che un giorno ti raggiungerò

 

3) Diva, Ntò (Antonio Riccardi, Napoli) feat. Enzo Avitabile (Napoli) & Nina Zilli (Maria Chiara Fraschetta,Piacenza) 

Sono il giorno della festa,

Sono aria di tempesta,

Ho il futuro tra le mani,

Il mio oggi è già domani!

 

4) Vino, Disco Zodiac (Band: Alessio Modica (voce e chitarra), Lorenzo Lambusta (chitarra), Marco Pula (batteria), Jacopo Pisu (basso) e Michele Tortora (tastiere), Roma.

Ho smesso di cercare

Il volto tuo in una fotografia

Perché te ne sei andata

5) La distanza_07, VV (nome sconosciuto, Milano)

Ho comprato un giradischi che non gira

Ho sentito una canzone che non tira

Non funziona niente da quando sei tornato a Roma

Non mi basta più nemmeno il lago con la luna

6) Supereroi, Disco Zodiac (vedi sopra)

 

Ormai è una settimana che stai a casa sola

Lui non si fa sentire

L’amore è una tortura

Non è una puntura che ti fa guarire

Volevo essere il tuo eroe

Per darti fino in fondo tutto quello che vuoi

7) Lunapark, Bartolini, (Giuseppe Bartolini, Roma)

E non volevi baciarmi

Hai detto ne ora ne mai

Sebbene fosse un bel giorno

Mi hai lasciato ed io sto qua

Tutto solo al lunapark

8) Enchantè, Germanò (Alex D’Andrea, Roma)

Però, se mi portassi al mare

A guardare gli aeroplani volare sopra i temporali

Mi sentirei un po’ meno solo

Piuttosto che guardare questo amore digitale

Sbocciare, con due tacchette blu

9) 16 marzo, Achille Lauro (Lauro De Marinis, Verona) feat. Gow Tribe (Matteo Ciceroni, Roma)

Te ne vai come io fossi niente

Come fosse che?

Te ne vai perché non c’è più niente da prendere

Te ne vai come ci fosse un altro

Come se ti stesse già aspettando

Come se esistesse qualcun altro uguale a me

Che ne sai, non ti hanno mai detto di no

Tu non hai mai pianto

E non sai che cosa sono e non si può

Te ne freghi tanto

10) Tre metri sotto terra, Galeffi (Marco Cantagalli, Roma)

Dov’è che vanno gli amori quelli che non ce la fanno

Quelli che restano dentro e non se ne vanno

Tu lo sai perché

Siamo finiti io e te

Tre metri sotto terra

11) La casa azul, Marco Mengoni (Ronciglione, Viterbo)

Ho disegnato un amore che sembra vero

una pozzanghera illusa d’essere cielo

ed una lacrima fine che non si può vedere

una collana di spine la strada fatta insieme

e la mia schiena bruciare la casa azzurra

la carne, il sangue, le vene della mia guerra

e disertare il cammino chiuso nella mia mano

tentare un altro destino che vada più lontano

12) La strada è nostra, Gianni Bismark (Tiziano Menghi, Roma) & Sick Luke (Luca Barker, Londra-Roma), Geolier (Emanuele Palumbo, Napoli)

E grazie alla musica sono rinato

Voglio vola’ in alto

È grazie alla musica se ora mi pagano

E giro l’Italia

 

13) Leoni, Francesca Michielin (Bassano del Grappa) & Giorgio Poi (Giorgio Poti, Novara)

 Se guardi bene c’è un filo sottile

È il profilo del mare

Non ci può andare nessuno

Nemmeno chi è bravo a nuotare

14) Pandora, Voodoo Kid (Marianna Pludda, Brescia)

Ti ricordi com’era…

Ti ricordi com’era prima di noi due

15) La luce dentro di te, Matteo Alieno (Matteo Pierotti, Roma)

Amo questo tuo modo di essere spontanea

quando ti spogli non sei solo nuda

la tua pelle al sole è tanto chiara

ma lì dentro sei parecchio scura

16) Si ce tien over, Plug (nome sconosciuto, Napoli)

Comme Tokio & Rio

Ciamm pers e n’ce truvamm chiù

Però si ce tien over

Pur a per, vengo addo’ staij tu

17) Canzone d’addio, La Municipal (Carmine Tundo, Isabella Tundo, Galatina)

Che cosa me ne faccio del segnale?

Se non ci chiamiamo più

Che cosa me ne faccio della voce?

Se tanto non parliamo più

18) L’essenza della leggerezza dell’indie, La scapigliatura (Nicolò e Iacopo Bodini, Cremona)

Guardami, come sono ridotto

Vengo attratto dai tuoi seni e dai tuoi pensieri giovani

Penso fuori dagli schemi

Io non credo però credo nei miracoli

19) Piove fino a luglio, Joe D. Palma (Gruppo, Padova)

Ma tanto questa estate piove fino a Luglio

Il Brasile è bello ma la Croazia

È molto meglio, i gelati sono più freddi 

E più buoni

20) Viaggio post maturità, Calabi (Andrea Rota, Bergamo)

Te lo ricordi il viaggio post maturità

Avevi fame di girare il mondo e neanche

Ti accorgevi che ero io che ti giravo attorno

Vieni via con me, sporcati le ali e fammi togliere

tutto tranne gli occhi su di te