Una presunta mega truffa da 9 milioni di euro per ottenere incentivi pubblici nel campo del risparmio energetico. La Procura di Tempio Pausania indaga su una società in liquidazione che avrebbe presentato documentazioni irregolari sull’esecuzione di lavori in realtà mai eseguiti.

A darne notizia è il quotidiano La nuova Sardegna che riporta la richiesta della Procura di disporre il sequestro preventivo di beni per un valore di 11 milioni di euro (i 9 mln della presunta truffa più 2 mln di presunta evasione fiscale).

L’ipotesi di reato contestata alla società è truffa aggravata ai danni del ministero dell’Economia. Gli accertamenti sono stati eseguiti dalla Guardia di Finanza dopo una verifica fiscale.

Le Fiamme Gialle hanno indagato in particolare sui documenti relativi agli anni 2016 e 2017.