Le autoscuole e le scuole nautiche chiedono di ripartire e hanno a tal proposito inviato una richiesta all’assessorato regionale dei trasporti: ad annunciarlo la coordinatrice regionale di Confarca Sardegna Monica Piroddi.
Il protocollo per il via libera con le linee guida per la ripartenza in sicurezza nella fase 2 dell’emergenza Covi-19 è stato già consegnato e prevede tra l’altro l’obbligo di informare personale e utenti sull’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale, l’installazione di dispenser di soluzione idroalcolica, appuntamenti nelle sedi di scuole guida e scuole nautiche attraverso prenotazioni telefoniche o digitali, e la misurazione corporea obbligatoria della temperatura per chiunque entri nei locali e prima di salire sulle vetture per le esercitazioni pratiche. Il protocollo esecutivo è stato redatto dalla confederazione italiana che rappresenta le autoscuole e le scuole nautiche attraverso dei propri consulenti incaricati.
“Anche le autoscuole della Sardegna, attraverso la Confarca, hanno chiesto di ripartire – afferma Piroddi – nel pieno rispetto di quanto previsto dal comitato tecnico scientifico, da Inail e dall’ultimo dpcm del 26 aprile scorso. Siamo in attesa della valutazione della task force tecnico scientifica regionale: se passasse il nostro protocollo, noi saremmo già pronti per la ripartenza, avendo già predisposto tutte le nostre attività per fronteggiare l’emergenza e riavviare tutte le fasi, sia amministrative sia burocratiche e didattiche, in tutta sicurezza”.







