“Sì all’istituzione della città metropolitana di Sassari”. La richiesta arriva da Sardegna Civica, il movimento politico coordinato dall’ex consigliere regionale Franco Cuccureddu, e da Sassari Civica a cui fanno riferimento sei consiglieri comunali della maggioranza che sostiene il sindaco Nanni Campus.

“Chiediamo simmetria istituzionale con Cagliari, per garantire ai sassaresi e al nord Sardegna le stesse opportunità e gli stessi diritti di cui gode il Capo di Sotto”, propongono i promotori dell’iniziativa. Sardegna Civica infatti chiede che esistano due città metropolitane vaste più un numero di province compreso tra quattro e sei.

“Così si supererebbe il modello delle Unioni dei Comuni, che hanno prodotto costi aggiuntivi e ulteriore burocrazia – spiegano – e il modello della città metropolitana ristretta come quella di Cagliari, che ha prodotto province fantasiose, senza omogeneità culturale, sociale e amministrativa, senza un nome in grado di definirle e senza un capoluogo riconosciuto e riconoscibile, come nel caso del Sud Sardegna”. La proposta di costituire una città metropolitana sassarese era contenuta nel programma elettorale di un anno fa del sindaco Nanni Campus.