La giudice di Cagliari, Loredana Schirra, ha assolto due giovani che quattro anni fa, in via Porcell, in piano centro a Cagliari, erano stati fermati e denunciati poco prima di un comizio del leader della Lega, Matteo Salvini.

Nel loro furgone gli agenti della Questura di Cagliari avevano trovato striscioni, razzi da imbarcazione, arance e una mazza. I due giovani – di 32 e 45 anni – avevano ricevuto un decreto penale di condanna a cii di erano opposti con l’avvocato Marcella Cabras. Le perquisizioni erano scattate l’11 febbraio in occasione di una visita a Cagliari di Salvini per inaugurare una sede del Carroccio.

Una contro-manifestazione era stata organizzata dagli antifascisti. Nel furgone individuato dalla Polizia c’erano anche molte cassette di arance appena raccolte e degli striscioni. Dopo quattro anni è arrivata ora l’assoluzione perché il reato è stato giudicato dal giudice di particolare tenuità. “È solo una prima vittoria – si legge in un post diffuso dall’associazione Libertade – perché l’avvocata Marcella Cabras preannuncia l’impugnazione avverso questa sentenza al fine di ottenere la meritata e piena assoluzione”

Il post su Facebook dell’associazione Libertade