Gli albergatori sardi aderenti a Federalberghi denunciano la poca chiarezza modulo di registrazione obbligatoria per gli arrivi in Sardegna: secondo i titolari e gestori delle attività ricettive starebbero già arrivando richieste di delucidazioni da parte della clientela internazionale. Da qui la richiesta che il modulo sia reso immediatamente disponibile in almeno cinque lingue oltre l’italiano, nello specifico inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo.
“E’ urgente che il modulo sia disponibile in queste lingue il prima possibile senza attendere la data del 25 giugno quando riapriranno ufficialmente i collegamenti internazionali di aerei e traghetti. All’atto della prenotazione infatti stiamo allegando tutta la documentazione necessaria con le prescrizioni per arrivare in Sardegna, tra le quali anche il modulo di registrazione obbligatoria, ma per chi non conosce l’italiano ci sono grosse difficoltà e noi ci siamo dovuti attrezzare per tradurre nelle varie lingue. Questa modalità, però, non è corretta, visto che si tratta di una autocertificazione che deve essere controfirmata dal turista e che quindi deve essere comprensibile nelle principali lingue”, sottolinea il direttore generale di Federalberghi Sardegna Gian Luca Deriu.
“L’ideale sarebbe che il turista straniero possa registrarsi direttamente con la app che deve essere rilasciata al più presto e tradotta almeno in inglese. Se è vero che il via libera ai collegamenti diretti internazionali ci sarà solo il 25 giugno, ricordiamo però che già oggi possono arrivare in Sardegna i voli privati di stranieri che hanno necessità di comprendere quello che le autorità sanitarie italiane e sarde chiedono loro attraverso il modulo. Da parte nostra siamo pronti a dare il nostro supporto in caso di necessità”, conclude Deriu.