“Invitiamo le istituzioni ad adoperarsi e informare i 377 sindaci dei comuni della Sardegna e i loro concittadini su dove e quanti test/tampone sono stati effettuati nei rispettivi comuni. Al momento, questa informazione è totalmente mancata, tenendone all’oscuro Sindaci e cittadini”. Lo chiede Angelo Cremone dell’associazione VerdeSardegnaPulita, in un esposto inviato al Prefetto di Cagliari, al Presidente della regione Solinas e al sindaco di Cagliari Paolo Truzzu.

“Ad esempio – si legge in una nota – ci risulta che a Carbonia, città di circa 28mila abitanti, dove si è riscontrato un solo contagiato da Covid-19, non si sa se e quanti tamponi siano stati eventualmente testati tra la popolazione residente. Così come a Portoscuso, interpellato il sindaco, in qualità di massima autorità sanitaria, ha risposto di non sapere di eventuali tamponi fatti. Stessa cosa per altre città e paesi della Sardegna”.

“Si consideri – conclude Cremone – che a Cagliari, con circa 156 mila abitanti, non sono stati sottoposti a test/tampone, nessuno dei suoi circa 500 lavoratori “operatori ecologici”, come stessa cosa tra gli addetti delle Forze dell’Ordine, tra Carabinieri e Polizia di Stato.
Vorremmo quindi dei chiarimenti e che le istituzioni ci spieghino il perché di questa mancanza di informazione verso cittadini e sindaci della Sardegna”.