Un padre di famiglia si è tolto la vita dopo aver strangolato i suoi due bambini, un maschio e una femmina di 6 e 12 anni, in un condominio di Margno, nella Valsassina.

Il corpo dell’uomo è in fase di identificazione, dopo essere stato trovato poco distante dal luogo dell’omicidio. Secondo le prime informazioni, a causare la tragedia sarebbe stata la difficile separazione tra il padre e la madre. La famiglia sarebbe originaria del Milanese, con una casa di villeggiatura a Margno.

Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Lecco e della stazione territoriale. Sono in corso indagini per stabilire quanto effettivamente accaduto.

Il padre avrebbe ucciso i due figli per poi uccidersi, gettandosi dall’altissimo ponte della Vittoria a Maggio di Cremeno (Lecco), luogo poco lontano da dove si è consumato il duplice omicidio. Un viadotto, tra l’altro, tristemente noto in quanto negli anni teatro di innumerevoli suicidi. A trovare i corpi dei figli è stata la madre, giunta dal Milanese disperata dopo aver ricevuto un messaggio dal marito per informarla che non avrebbe rivisto i figli. Il particolare emerge da una prima ricostruzione degli inquirenti che indagano sulla tragedia di Margno, nel Lecchese. Sul luogo del duplice delitto, un condominio in piazzale della Funivia, è arrivato anche il medico legale. I primi accertamenti confermano la morte dei bambini per soffocamento.