Sulla vicenda del cardinale Angelo Becciu, accusato di peculato e di fatto ‘licenziato’ dal Papa, prendono parola i fratelli, nominati per presunti favori avuti dal cardinale quando era Sostituto alla Segreteria di Stato. Per il loro legale, le ricostruzioni fatte dai media sono “false” e “fantasiose” riservandosi “eventuali iniziative a tutela dei diritti dei propri assistiti”.
“Riceverete un comunicato da parte dei nostri avvocati”. Lo ha dichiarato Tonino Becciu, fratello dell’ex cardinale Angelo Becciu e rappresentante legale della cooperativa sociale Spes di Ozieri, balzata agli onori delle cronache nazionali dopo le dimissioni dell’alto prelato, richieste da Papa Francesco. Tonino Becciu ha ribadito di non aver niente da aggiungere e ha confermato di aver affidato il compito di comunicare coi media “a un gruppo di legali sardi”.