“Dopo le numerose promesse e le tante parole a vuoto della classe politica le condizioni di lavoro negli ospedali sardi vedono un progressivo peggioramento, il sindacato non ci sta e si mobilita per gli infermieri”. Così in un comunicato stampa Nursing Up, secondo il quale “la professionalità acquisita con il conseguimento della laurea in scienze infermieristiche viene mortificata da una quotidiana dequalificazione per l’insufficiente numero di operatori socio sanitari”.

“Non sopportiamo appellativi fuorvianti come “eroi”, “angeli” – si legge ancora – ma chiediamo un concreto riconoscimento degli infermieri e di tutti i professionisti sanitari che si sono prodigati e continuano a farlo ogni giorno, ogni minuto per garantire la migliore assistenza possibile al cittadino competenza e professionalità. Per questi motivi una delegazione degli infermieri sardi oggi 14 ottobre parteciperanno alla Manifestazione nazionale che inizierà alle ore 11 presso il Circo Massimo a Roma per le seguenti rivendicazioni:

  • Alveo contrattuale autonomo
  • Indennità professionale
  • Indennità rischio infettivo
  • Superamento vincolo di esclusività
  • Orario per l’aggiornamento professionale
  • Riconoscimento della malattia professionale