La conservazione della natura passa dalla perseveranza e dall’individuazione di obiettivi chiari, raggiungibili e condivisi all’interno di una comunità sempre più ampia. Così come fatto in questi anni nell’ambito del progetto LIFE Under Griffon Wings avente come obiettivo principale il miglioramento dello stato di
conservazione del Grifone nella Sardegna nord-occidentale: tutto ciò ha permesso di far aumentare la popolazione dello splendido esemplare, che è passata da 90-110 individui stimati nel 2015 a 230-250 individui nel 2019.
Proprio per dare continuità e per consolidare questi risultati, è stato presentato e poi finanziato nell’ambito del Programma Europeo per l’ambiente e l’azione per il clima il progetto Life safe for Vultures. Con questo nuovo progetto l’Università di Sassari, l’Agenzia Regionale Forestas, il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna, E-Distribuzione e la Vulture Conservation Foundation mirano a rafforzare questa convinzione perché l’obiettivo di riportare il Grifone in tutta la Sardegna è possibile. L’obiettivo, come scrive Forestas tramite una nota, è quello di “portare avanti tutta una serie di azioni volte a creare le condizioni ambientali affinché questa specie possa riconquistare i vecchi areali di distribuzione che vanno dalla parte centro-orientale fino al sud della Sardegna”.
Un contributo economico importante da parte della commissione UE sarà messo a disposizione a partire dal 1 gennaio 2021, data in cui prenderà il via il progetto. Gli interventi previsti arricchiscono le buone pratiche già messe in campo con il progetto LIFE Under Griffon Wings ed includono l’ampliamento
della rete dei carnai aziendali, la realizzazione di più unità cinofile antiveleno distribuite nel territorio, l’attivazione di una stazione di alimentazione allestita nel sud dell’isola dove, da un’apposita voliera di pre-ambientamento prenderanno il volo altri 40 grifoni provenienti dalla Spagna e dal programma di riproduzione in cattività del ARTIS Amsterdam Royal Zoo e dello Zoo di Dresda. Insomma, un progetto di ampio respiro.







