Nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale, i finanzieri della Tenenza di Iglesias hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di un’impresa operante nel settore del trasporto di merci su strada.
L’azione delle Fiamme Gialle è stata orientata alla verifica del corretto assolvimento degli obblighi previsti dalle disposizioni tributarie vigenti.
L’opera di ricostruzione del reddito, tenuto conto dell’assenza delle scritture contabili, è stata effettuata sia analiticamente, attraverso l’esame della documentazione fiscale acquisita tramite controlli incrociati eseguiti nei confronti dei clienti dell’impresa, rilevati dalla banca dati “Spesometro” – in cui sono contenuti tutti i dati relativi alle fatture emesse e ricevute da ogni contribuente titolare di partita Iva – sia col metodo induttivo, ossia mediante l’ausilio delle indagini finanziarie applicate ai conti correnti della società e dei soci, analizzando in contraddittorio con la parte, il dettaglio delle operazioni bancarie in accredito ed in addebito sui conti correnti ad esso riconducibili.
Le operazioni di controllo hanno consentito di rilevare che l’impresa, oltre a non aver tenuto i libri e registri obbligatori previsti dalla vigente normativa fiscale, ha occultato ricavi per complessivi 754.690 euro e omesso di dichiarare l’I.V.A. per un importo totale pari a 143.756 euro, per i periodi d’imposta dal 2016 al 2019, qualificandosi “evasore totale”.
Oltre alle irregolarità di natura amministrativa, dall’attività ispettiva effettuata sono emerse violazioni al vigente sistema penale – tributario, derivanti dal superamento della soglia di punibilità dell’imposta evasa, in caso di omessa dichiarazione e di occultamento delle scritture contabili, circostanze per le quali il titolare dell’azienda controllata è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.