E’ morto a 72 anni Stefano D’Orazio, storico batterista dei Pooh. La notizia, annunciata su Twitter dall’amico Bobo Craxi, è stata confermata da Roby Facchinetti su Facebook: “STEFANO CI HA LASCIATO! Due ore fa…era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato…oggi pomeriggio, dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando…poi, stasera, la terribile notizia”, scrive.

D’Orazio, scomparso per il Covid-19, come ha rivelato Loretta Goggi durante “Tale e Quale Show”, era l’indimenticato batterista dei Pooh dal 1971, quando ha sostituito Valerio Negrini che aveva deciso di abbandonare per essere solo l’autore della band. “Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa. Preghiamo per lui. Ciao Stefano, nostro amico per sempre…”, si legge nel post firmato insieme dagli altri componenti del gruppo, Roby Facchinetti, Red Canzian, Dodi Battaglia, Riccardo Fogli.

Enrico Ruggeri: “Persona perbene, sempre sorridente” – “Una persona perbene, sempre sorridente, piena di energia positiva. Una preghiera per lui e un abbraccio ai suoi fratelli di sempre”. Così Enrico Ruggeri ha ricordato su Twitter Stefano D’Orazio, storico batterista dei Pooh, scomparso a 72 anni.

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