Omessa custodia d’armi e una calibro 45 scomparsa. Con queste accuse i Carabinieri di San Gavino (Su) hanno denunciato un 62enne, residente nel paese del Medio Campidano, sino a poco tempo fa incensurato. I militari, nell’effettuare un controllo delle armi ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, hanno riscontrato che una pistola calibro 32 e una pistola calibro 45, la cui detenzione era stata regolarmente denunciata dall’uomo qualche anno fa, non si trovavano nel luogo di detenzione e che lo stesso 62enne non era in grado, a suo dire, di indicarne l’esatta ubicazione. Si tratta evidentemente di un fatto molto grave, del quale l’uomo dovrà rispondere all’autorità giudiziaria. In particolare il revolver calibro 45 costituisce un’arma di potenzialità micidiale, ed il fatto che non si sappia dove si trovi non costituisce un elemento rasserenante.