Ieri notte a Serramanna (Su), nel corso di un servizio teso alla verifica del rispetto delle misure di contenimento della pandemia, i carabinieri del paese sono intervenuti in un bar che oltre l’orario di chiusura previsto (le 18) era ancora aperto ed alcune persone erano intente a giocare ai videopoker.
Ne è scaturita una verifica che ha portato i militari a procedere nei confronti del titolare, un 56enne di Cagliari, rappresentante legale della sua società con sede a Serramanna, è stato contravvenzionato sia per l’apertura oltre l’orario consentito e inoltre sanzionato con multa di 55mila euro quale sanzione prevista per il non rispetto della normativa sulle apparecchiature videopoker, che nel caso di specie presentavano delle anomalie nel collegamento alla rete dati del Ministero.
Gli apparecchi, ben 5, sono stati sequestrati dai Carabinieri.