Dalla sera di lunedì 14 dicembre prossimo e fino a mercoledì 16, gli impianti di distribuzione carburanti, sia in rete ordinaria sia su viabilità autostradale, saranno chiusi per sciopero. Lo annunciano in un comunicato congiunto le organizzazioni di categoria, Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio.
Ad opporsi allo sciopero invece è l’Angac (Associazione nazionale gestori autonomi carburanti): “ Non è solo il governo a mettere in difficoltà la categoria ma anche il mancato rinnovo degli accordi capestro con margini di guadagno esigui non rispondenti al mantenimento della stessa attività, lo sciopero proclamato ha una motivazione riduttiva per l’esigenza della categoria , ha la finalità di distrarre attenzione sugli accordi che si stanno per stipulare, che i gestori aspettano da tempo”.
“Il governo per il momento ha già adempiuto una prima volta alle aspettative della categoria e adempirà anche in futuro nei prossimi decreti a gennaio , sono le compagnie che sono latitanti, e che ci rendono schiavi del caporalato petrolifero, vogliamo margini molto più alti subito.”, afferma Angac/Confsal.
Benzina: distributori in sciopero dal 14 sera al 17 dicembre