Due nuove scosse di terremoto sono state registrate questa mattina all’alba dalla Protezione civile regionale del Friuli Venezia Giulia con epicentro in Croazia, nella stessa zona dove da due giorni si sta verificando il sisma. La prima scossa è stata di magnitudo 5 ed è stata rilevata alle 6.15.
La seconda, di magnitudo 4.7, alle 6.26. Il terremoto è stato avvertito anche in Friuli Venezia Giulia, dove molte persone sono state svegliate nel sonno. Sui social circa duecento persone hanno postato messaggi preoccupati.
Ieri il terremoto di magnitudo 6.4 avvenuto in Croazia è stato avvertito in Italia, lungo la costa Adriatica, da Trieste all’Abruzzo. L’epicentro è stato localizzato intorno a Petrinja, una cinquantina di km a sud di Zagabria, una regione già colpita ieri da scosse sismiche. Stando ai media locali, a Petrinja tra gli edifici crollati vi sarebbero il locale ospedale e un asilo. Sette le vittime finora, tra cui una ragazzina di 12 anni e un giovane di 20 anni, decine i feriti. Il sindaco della cittadina, Darinko Dumbovic, ha parlato di totale distruzione. “La situazione è come a Hiroshima”, ha detto. Ingenti danni materiali anche a Sisak, poco distante da Petrinja, dove vengono segnalati numerosi feriti.