Sessanta tra lavoratrici e lavoratori a rischio in un settore, quello dei servizi assistenziali negli ospedali, già fortemente sotto pressione dopo un anno passato ad affrontare la pandemia e tutte le sue conseguenze: il caso, che riguarda le Cliniche di San Pietro e il Santissima Annunziata dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari, arriva in Consiglio regionale con un’interrogazione del consigliere del gruppo dei Progressisti Antonio Piu.

«Per lo svolgimento dei servizi», ricorda Piu, «il commissario straordinario dell’AOU di Sassari aveva autorizzato l’avvio di una procedura aperta nel luglio 2020. In seguito, nel mese di dicembre, la procedura è stata revocata e sostituita con un nuovo capitolato. Secondo quanto riportato anche dai sindacati di categoria, dai documenti di gara emergerebbe un aumento dei reparti di degenza per i quali devono essere garantiti i servizi di supporto assistenziali di base a fronte di una diminuzione considerevole di ore annue lavorate».

«Chiediamo al presidente e all’assessore alla Sanità se siano state valutate con la dovuta attenzione tutte le ripercussioni che la modifica delle prestazioni potrebbe avere sulla possibilità degli operatori attualmente impiegati di essere riassorbiti dall’operatore economico che si aggiudicherà il nuovo appalto», conclude Piu, «perché a pagare non possono essere i lavoratori».