foto ANSA

L’azienda SiderAlloys Italia ha confermato “la propria volontà di realizzazione del progetto di cui ben si conosce l’importanza occupazionale e strategica sia al livello territoriale sia nazionale”, nonostante i lavoratori pensino all’eventualità di ritardi relativi all’iter per il riavvio dello stabilimento di Portovesme (Sud Sardegna). E proprio oggi ha consegnato all’assessorato all’ambiente della Regione Sardegna la documentazione sul procedimento di Valutazione di impatto ambientale. Nel dettaglio sono stati depositati gli elaborati progettuali, lo studio di impatto ambientale e la sintesi non tecnica.

“Si rimane in attesa degli indirizzi operativi che, come dichiarato dall’assessore Lampis, attraverso pec del 17 marzo scorso, sono già all’attenzione della giunta – si legge in una nota dell’azienda -. I suddetti indirizzi operativi permetteranno alla SiderAlloys l’espletamento degli obblighi di legge per la presentazione dell’istanza di Paur”. In vista vista della ripresa produttiva dello smelter, la SiderAlloys rinnova anche “la propria disponibilità fattiva alla collaborazione con le istituzioni locali, regionali e nazionali attraverso i metodi e gli strumenti che le stesse riterranno più adeguati e opportuni”.